domenica 11 novembre 2012

CARMIGNANO TERRITORIO DI VINO

Il primo esempio di Denominazione di Origine Controllata fu applicato proprio ai vini prodotti nella zona del Carmignano, almeno un secolo prima dell'Appellation d'origine francese.
Fu il Granduca Cosimo III de' Medici, nel 1716, ad intervenire con un bando per stabilire le norme che valorizzassero la qualita' del vino che veniva prodotto all' interno del territorio della sua riserva di caccia.
Cosimo III, in realtà, non fece che codificare una tradizione vinicola attiva gia' da secoli nel territorio di Montalbano perche' risalente al 1300, come sancisce una citazione del notaio Ser Lapo Mazzei circa l'acquisto di vino " Carmignano".
Il vino della zona colpi' molto il poeta-scienziato Francesco Redi , quando , nel suo "Bacco in Toscana" esalto' le qualita' del vino con queste parole:
“Se Giara io prendo in mano
di brillante Carmignano
così grato in sen mi piove,
ch'ambrosia e nettar non invidia a Giove”.
(Francesco Redi, “Bacco in Toscana”, 1685)
Sempre nel 1600 fu Caterina de' Medici ad importare dalla Francia il vitigno CABERNET ancor oggi chiamato "Uva Francesca".
La Denominazione di Origine Controllata venne riconosciuta al Carmignano nel 1975 e la Denominazione di Origine Controllata e Garantita nel 1994.

L'area di produzione dei vini del territorio e' molto stretta e comprende una superficie a vigneto di soli 160 ettari distribuita in fascia collinare tra i 250 e i 400 m.s.l.m.
Essa e' delimitata a sud dalla Valle dell’Arno, a nord ed a est dalla pianura alluvionale tra Firenze e Pistoia e ad ovest,nella zona del Montalbano,dai comuni di Carmignano e Poggio a Caiano in provincia di Prato.
In queste zone il terreno e' calcareo e ben drenato,numerose sono le giornate di sole anche se la ventilazione e la freschezza del clima sono costanti, anche in estate, per i venti provenienti dal vicino Appennino.

L’uvaggio del DOCG Carmignano prevede:
Sangiovese, almeno al 50%
Canaiolo Nero fino al 20%
Cabernet Franc e Cabernet Sauvignon da soli o congiuntamente dal 10 al 20 %
Trebbiano Toscano, Canaiolo Bianco e Malvasia del Chianti fino ad un massimo del 10%
Le uve devono essere prodotte nei terreni collinari di Carmignano e Poggio a Caiano e la resa massima di uva per ettaro non deve superare le 8 tonnellate.
L'invecchiamento deve necessariamente avvenire in botti di rovere per almeno otto mesi,dodici mesi per la Riserva,normalmente col Sangiovese in botte grande ed il Cabernet in botte piccola oppure, in barrique,secondo una interpretazione piu' internazionale.
Oltre al Carmignano DOCG, nella zona di Prato, si producono:
Barco reale di Carmignano DOC
Rosato di Carmignano DOC chiamato Vin Ruspo
VinSanto di Carmignano DOC
Vin Santo di Carmignano Occhio di Pernice DOC

Caratteristiche organolettiche del Carmignano:
colore: rubino vivace, intenso, tendente al granato con l'invecchiamento.
bouquet affascinante, ampio ed intenso, con sentori di confettura di frutti rossi quali il lampone e la ciliegia, con sfumature amare di liquerizia e catrame.
In bocca denota complessità, vitalità ed equilibrio, eleganza e personalità.
Il denominatore comune,il vitigno Sangiovese, risulta sapientemente elaborato e con buoni risultati sia in produzioni più vicine ad un gusto internazionale che in produzioni che puntano più rigorosamente alle tipicità del vitigno.


La serata di degustazione all'Onav di Genova e' stata presentata e guidata da Realmo Cavalieri per il Consorzio di Promozione del Carmignano,vino antichissimo ma anche,in un certo senso, antesignano dei Super tuscan.
I vini in degustazione:

1) Carmignano Castelvecchio 2009 - Az.Castelvecchio:
Produzione di 11700 bottiglie annue
Uvaggio:Sangiovese (75%),Cabernet Sauvignon (10%),Canaiolo(10%),Merlot(5%)
Color rosso rubino brillante
Con bouquet di mora ,ribes,rosa appassita,spezie, cuoio e caffè
Buona acidita'e e vivace tannicita' che denotano ancora giovinezza.
Invecchiamento in botte grande per il Sangiovese e in botte piccola per il Cabernet per un anno, due anni per la Riserva.
Titolo alcolometrico 13,5 gradi.

2)Carmignano Villa Artimino 2009 - Fattoria di Artimino
Produzione di 30000 bottiglie annue
Uvaggio:Sangiovese,Canaiolo,Cabernet Sauvignon
Colore piu' intenso, aspetto meno trasparente
Frutti rossi e spezie con una nota dolce e morbida di legno
Più strutturato del precedente
Tannico e di lunga persistenza
Titolo alcolometrico 13,5gradi

3)Carmignano Allocco 2009 - Podere Allocco
Vigneti di piccola estensione, circa 2 ettari
Piu' evidenti i profumi di frutta matura
Si avverte la presenza del Syrah
Tannino morbido ed equilibrato
Sono state prodotte solo 1500 bottiglie e la maturazione e' avvenuta in barrique
Titolo alcolometrico 14 gradi


4)Carmignano Il Sassolo 2008 - Az. Il Sassolo
Produzione di 2000 bottiglie annue
Uvaggio:Sangiovese, Cabernet Sauvignon e Merlot
Uva prodotta in terreno sassoso su una protuberanza del Montalbano
Maturazione in barrique per due anni
Sapido e di buona acidità'
Tannini discreti e morbidi
Titolo alcolometrico 13,5 gradi


5)Carmignano Il Sasso 2009- Az. Piaggia
Produzione annua 25000
Uvaggio:Sangiovese(70%),Cabernet(20%),Merlot(10%)
Colore più compatto e più consistente.
Maturazione in barrique di rovere francese per 18 mesi
Ottimo vino, quasi armonico.
Titolo alcolometrico 16,5gradi

6)Carmignano di Villa Capezzana 2007 - Tenuta di Villa Capezzana
Uvaggio:Sangiovese(70%),Cabernet Sauvignon(20%),Merlot(10%)
Per questo vino la macerazione sulle bucce e' piu' lunga
Maturazione in barrique di rovere francese per 18 mesi
Affinamento in bottiglia per 12 mesi
In questo vino equilibrato ed armonico prevalgono i profumi del sangiovese.
Ottimo vino

In degustazione in abbinamento ai vini sono stati serviti prodotti tipici del territorio di Prato come la famosa Mortadella e la Finocchiona dell Az . Mannori.
Il pane toscano, rigorosamente senza sale,e' stato offerto alla degustazione con olio di produzione locale, l'olio extra vergine di Oliva della Az. Castelvecchio.

















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